Pizzeria 0871/82649 Laboratorio 0871/897153

Vita da fornaio

Confondere il giorno con la notte è una delle tante stranezze della vita di un fornaio.
Non solo. Fare colazione a notte fonda, pranzare a metà mattinata, riposarsi quando gli altri generalmente sono a pranzo, cenare durante l’ora della merenda, andare a dormire quando, in estate, è ancora giorno.
Per alcuni, la vita da fornaio può essere sacrificante, per altri  stimolante, per altri ancora impossibile.

Spesso si sente dire quanto sia dura la vita del panificatore.
Un lavoro faticoso fatto di sacrifici e di tanto sudore. Sì, questo è vero. E’ vero perchè si lavora anche quando gli altri sono in vacanza, è vero perchè le vacanze dei fornai non durano più di una settimana e perchè è un mestiere che, a lungo andare, ti invecchia precocemente. Il calore, il sonno mancato e la fatica sono tutti colpevoli.

Ma non è tutto così negativo perchè a pensarci bene la vita da fornaio è poesia.
E questo lo dice proprio un fornaio innamorato del suo lavoro. Non è retorica, ve lo assicuro.

Guardiamo la faccenda anche da un altro punto di vista.

Quanti mestieri ti permettono di lavorare con il silenzio della notte ?

Quanti mestieri si permettono di ammirare il ciclo di vita di una magnifica poesia culinaria, dal suo impasto fino alla doratura della sua crosta ?

Quanti mestieri ti permettono di conoscere il mondo incantato dei pani, dei dolci, delle meringhe e dei biscotti?

Quanti mestieri ti permettono di sprigionare la creatività che hai dentro per dar vita a nuove varianti di cibi ?

Quanti mestieri ti permettono di imparare che solo sbagliando e riprovando si riesce nel proprio intento ?

Quello del fornaio è un mestiere che ti tiene ancorato alle radici della terra. Un fornaio è geloso e fiero del suo lavoro.
Un complimento sincero vale molto più di tanti attestati e riconoscimenti, il contatto diretto con la gente è la molla che spinge un bravo panificatore a fare sempre meglio e a credere di avere un ruolo importante nelle vite delle persone. Da farina a pane, dal poco al tutto, dal bianco al nero. Questa è la magia di un fornaio.

Per chi ha voglia di impegnarsi, di sperimentare, di creare, di capire la gente e di emozionarsi, l’ambito della panificazione potrebbe essere un ottimo motivo per scoprire se stessi e gli altri.

Condividi questo Post Facebook Twitter Pinterest
Commenta questo Post 0
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *